Dal prossimo mese di settembre l’Irlanda, su disposizione del suo governo centrale, ha deciso di ridurre gli aiuti in favore dei rifugiati ucraini. A indurre l’esecutivo irlandese ad adottare il provvedimento è stata la crisi abitativa che nel corso dell’ultimo anno si è amplificata e che secondo alcune parti politiche potrebbe essere arginata da questo tipo di decisione. In funzione del nuovo provvedimento governativo ai rifugiati ucraini verrà corrisposto un sussidio economico settimanale di soli 38,80 euro a fronte degli attuali 232 euro alla settimana, mentre per i minori il sussidio settimanale sarà di 29,80 euro. Secondo alcuni osservatori, poi, la decisione sarebbe stata presa per scoraggiare i rifugiati a recarsi in Irlanda, proprio mentre l’esecutivo è impegnato ad arginare il problema della carenza abitativa.