Israele attacca l’Iran: colpiti obiettivi militari. Gli Usa: E’ autodifesa

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L’esercito israeliano ha lanciato attacchi contro obiettivi militari in Iran. Un comunicato militare israeliano ha affermato che Israele “ha il diritto e il dovere di rispondere”. “Il regime iraniano e i suoi proxy nella regione hanno attaccato Israele senza sosta dal 7 ottobre compresi gli attacchi diretti dal suolo iraniano”, ha dichiarato un comunicato militare israeliano. “Come ogni altro Paese sovrano del mondo, lo Stato di Israele ha il diritto e il dovere di rispondere”. “Le nostre capacità difensive e offensive sono completamente mobilitate”, affermano i militari. “Faremo tutto il necessario per difendere lo Stato d’Israele e il popolo d’Israele”, si conclude.

L’attacco è avvenuto mentre il Segretario di Stato americano Antony Blinken stava rientrando negli Stati Uniti dopo un tour in Medio Oriente in cui lui e altri funzionari statunitensi avevano avvertito Israele di dare una risposta che non avrebbe ulteriormente inasprito il conflitto nella regione ed escluso i siti nucleari in Iran.
 L’esercito israeliano ha dichiarato di aver completato il suo attacco aereo all’Iran, affermando di aver colpito le strutture di produzione di missili della repubblica islamica, le schiere di missili terra-aria e altre capacità aeree in diverse aree del paese. “In base all’intelligence, gli aerei dell’IAF (aeronautica militare) hanno colpito le strutture di produzione di missili utilizzate per produrre i missili che l’Iran ha lanciato contro lo Stato di Israele nell’ultimo anno”, ha affermato l’esercito in una dichiarazione. 

L’Iran pagherà “un prezzo elevato” in caso di una nuova escalation. Lo ha riferito l’esercito israeliano dopo aver effettuato attacchi contro obiettivi militari in territorio iraniano, come rappresaglia per un attacco dell’Iran su Israele. “Se il regime iraniano commettesse l’errore di avviare un nuovo ciclo di escalation, saremmo obbligati a reagire”, ha assicurato in un comunicato stampa il portavoce dell’esercito israeliano, Daniel Hagari. “Il nostro messaggio è chiaro: tutti coloro che minacciano lo Stato di Israele e tentano di trascinare la regione in un’escalation più ampia pagheranno un prezzo elevato”. 

Le forze di difesa aerea iraniane hanno confermato che un attacco israeliano ha colpito diverse basi militari a Teheran e in altre città, causando “danni limitati”. “Questo falso regime (Israele) ha attaccato parti di centri militari nelle province di Teheran, Khuzestan e Ilam”, si legge in una dichiarazione, aggiungendo che l’attacco “ha causato danni limitati” pur essendo stato intercettato.

Gli Stati Uniti hanno chiesto oggi all’Iran di smettere di attaccare Israele per spezzare il ciclo di violenza, dopo che lo Stato ebraico ha lanciato attacchi contro la Repubblica islamica come ritorsione per il lancio di missili iraniani. “Esortiamo l’Iran a cessare i suoi attacchi contro Israele in modo che questo ciclo di combattimenti possa finire senza ulteriore escalation”, ha detto il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale Sean Savett.

Gli attacchi di Israele all’Iran sono “manovre di autodifesa”, ha dichiarato un portavoce della Casa Bianca. “Siamo consapevoli che gli attacchi mirati di Israele contro obiettivi militari in Iran sono manovre di autodifesa e vengono in risposta all’attacco missilistico balistico iraniano contro Israele del 1° ottobre”, ha dichiarato Sean Savett, portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale dell’esecutivo statunitense.  Savett ha anche sottolineato che La Casa Bianca non ha partecipato all’attacco.

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