Riceviamo, e volentieri pubblichiamo, l’articolo inviatoci da Barbara Lalle, che di seguito pubblichiamo:
L’arte incontra l’impegno sociale nella mostra itinerante Jewels for Freedom, un evento che unisce creatività e denuncia contro la violenza di genere. Inaugurata l’8 marzo 2025 in occasione della Giornata Internazionale della Donna, la mostra rappresenta un progetto ambizioso promosso da Incinque Jewels e Roma Jewelry Week, curato da Monica Cecchini con la collaborazione dell’artista Elina Chauvet.
Un Gioiello come Simbolo di Libertà e Memoria
L’opera centrale della mostra è un anello simbolico progettato da Elina Chauvet, artista messicana nota per le sue installazioni contro la violenza di genere. Il suo design racchiude un mandala con un paio di scarpe rosse – icona globale della lotta contro il femminicidio – e perle che simboleggiano purezza e resilienza. Il gioiello diventa così non solo un oggetto estetico, ma un manifesto contro la violenza, capace di trasformare il dolore in consapevolezza e cambiamento.
Un Percorso Artistico tra Bellezza e Denuncia
La mostra raccoglie le opere di designer e orafi che hanno interpretato il tema attraverso creazioni uniche e profonde. Tra queste:
• Myriam Bottazzi con La Reliquia, un ciondolo che racchiude in un velo nero una rosa rossa, simbolo di amore tradito e violenza.
• Simone Vera Bath con Lacrime Invisibili, una collana che rappresenta il peso psicologico della violenza domestica.
• Chiara Fenicia con Le fleur du mal – Le fleur du bien, un anello che unisce delicatezza e brutalità con punte di ferro dipinte di rosso.
• Emanuele Leonardi con Libera, una collana che rappresenta la rottura dei legami tossici attraverso una catena di tessuto rosso.
• Maria Patrizia Marra, ispirata da Frida Kahlo, che racconta il dolore fisico ed emotivo delle donne.
L’Importanza del Coinvolgimento delle Nuove Generazioni
Un aspetto innovativo del progetto è il coinvolgimento degli studenti, invitati a disegnare gioielli simbolo della lotta alla violenza di genere. Alcuni dei loro lavori saranno esposti durante la Roma Jewelry Week a ottobre, offrendo una piattaforma di espressione ai giovani talenti e stimolando la consapevolezza attraverso l’arte.
Un Impegno che Va Oltre l’Esposizione
La mostra non si limita a esporre gioielli artistici: le creazioni di Elina Chauvet e del celebre designer Alessio Boschi saranno messe all’asta, e parte del ricavato verrà devoluto a un’associazione che sostiene le vittime di violenza. Questo legame tra arte, impegno sociale e beneficenza rende Jewels for Freedom un evento dal forte valore culturale ed etico.
Dove e Quando
Dopo l’inaugurazione a Roma, Jewels for Freedom farà tappa a Valenza per la Valenza Jewelry Week il 15 maggio 2025, per poi culminare nel grande evento della Roma Jewelry Week a ottobre.
Questa mostra dimostra come il gioiello contemporaneo possa trasformarsi in uno strumento di sensibilizzazione e denuncia, offrendo un segno tangibile di speranza e cambiamento.
Barbara Lalle
