Ora è ufficiale. L’aeroporto di Milano Malpensa è stato intitolato a Silvio Berlusconi. Il Pd presenta un’interrogazione parlamentare al ministro Salvini contro la decisione.
L’aeroporto di Milano Malpensa, il più importante del capoluogo lombardo e il secondo in Italia per numero di passeggeri, è stato ufficialmente intitolato all’ex presidente del consiglio e imprenditore milanese Silvio Berlusconi.
L’aeroporto di Milano Malpensa è ufficialmente intitolato a Silvio Berlusconi. Lo fa sapere il ministero delle infrastrutture sottolineando che lo ha stabilito l’ordinanza di Enac, che ha effetto immediato: «L’Aeroporto di Milano Malpensa è intitolato alla memoria del Presidente Silvio Berlusconi, con la seguente denominazione: Aeroporto internazionale Milano Malpensa – «Silvio Berlusconi». La società di gestione Sea S.p.A. provvederà agli adempimenti di competenza connessi alla nuova denominazione».
Soddisfatto il ministro delle infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, che aveva annunciato in anticipo la decisione dell’Enac, l’ente per l’aviazione civile, a riguardo la scorsa settimana.
Molte le polemiche attorno alla decisione di intitolare lo scalo a Berlusconi. Il sindaco di Milano Beppe Sala aveva in passato chiarito che nessun luogo pubblico della città sarebbe stato intitolato all’ex presidente del Consiglio per 10 anni, esistendo una legge che impone di attendere questo periodo prima di prendere decisioni simili per chiunque.
Tra le voci più attive nel criticare la decisione di intitolare l’aeroporto di Milano Malpensa a Silvio Berlusconi c’è quella degli esponenti del Partito democratico. La deputata Silvia Roggiani ha infatti presentato una interrogazione parlamentare a riguardo.
L’obiettivo è quello di capire perché sia stata ignorata la procedura della legge che prevede un periodo di attesa di 10 anni prima di intitolare un luogo pubblico a una persona deceduta.
Il Pd chiede: “Se il Ministro (Matteo Salvini, ndr) sia a conoscenza delle motivazioni che hanno portato alla richiesta di un parere al Segretario Generale di Palazzo Chigi, se corrisponde al vero che in tale parere si affermi che in assenza di una legge specifica la competenza per le intitolazioni degli aeroporti spetti a Enac
Altro dubbio sollevato dall’interrogazione riguarda l’acquisizione del: “Parere dei Comuni di Milano, Ferno, Lonate Pozzolo e Somma Lombardo, territori su cui insiste l’Aeroporto di Malpensa, in relazione all’intitolazione”.
Scartata l’opzione Carla Fracci
Dopo le polemiche che si erano sollevate attorno alla decisione di intitolare l’aeroporto di Malpensa a Berlusconi, la Cgil aveva proposto come alternativa il nome della ballerina Carla Fracci, morta nel 2021.
La petizione, firmata anche dal sovrintendente del Teatro alla Scala di Milano Dominique Meyer, sottolineava come, in questo modo, Malpensa sarebbe stato il primo aeroporto italiano ad essere intitolato a una donna.