L’Iran sarebbe pronta a sferrare un grande attacco contro Istraele. I raid potrebbero partire entro le prossime 24/48 ore. L’annuncio arriva da due funzionari statunitensi come riferisce la Cbs News. Da quanto viene rivelato un attacco nei confronti di Israele è possibile già oggi con l’utilizzo di più di 100 droni e di decine di missili diretti verso obiettivi militari all’interno del Paese. I funzionari hanno aggiunto che sarebbe difficile per gli israeliani difendersi da un attacco di tale portata e, pur escludendo la possibilità che gli iraniani optino per un attacco su scala ridotta per evitare un’escalation drammatica, si ritiene che la loro rappresaglia sia imminente. Una conferma che arriva anche dal portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale americana, John Kirby che, in un briefing con un ristretto gruppo di giornalisti, sottolinea come “la minaccia dall’Iran contro Israele è ancora presente, reale e credibile. Gli Stati Uniti faranno di tutto per aiutare gli israeliani a difendersi”. Intanto in mattinata sono suonate le sirene di allarme nel nord di Israele al confine con il Libano.
Il ministro della Difesa israeliano Yoav, Gallant, in un colloquio telefonico con il suo collega Usa Lloyd Austin ha ribadito che “un attacco diretto dell’Iran comporterà una appropriata risposta da parte di Israele”. Come riportato in una nota ufficiale i due responsabili delle politiche estere di Israele ed Usa, hanno discusso della “preparazione a un attacco iraniano contro lo Stato di Israele, che potrebbe portare ad un’escalation nella regione”.