È partito, ieri, verso Gaza, dall’Italia un carico di 15 tonnellate di aiuti umanitari. Si tratta di un’iniziativa congiunta del ministero della Difesa e della Confederazione delle Misericordie. Gli aiuti, partiti a bordo di un aereo militare C-130J da Pisa, verranno distribuiti alla popolazione civile. A tal proposito, il ministro della Difesa Guido Crosetto, ha dichiarato: “Continueremo a fare tutto il possibile per alleviare le sofferenze della popolazione di Gaza. L’Italia non dimentica chi soffre”. Il velivolo, carico di aiuti, è atterrato qualche ora fa all’aeroporto di Larnaca, a Cipro, e da lì gli aiuti saranno trasferiti a Gaza via mare. Per l’occasione, grazie ad una iniziativa del governo cipriota in accordo con le Nazioni Unite e l’Unione Europea, è stato attivato un corridoio marittimo. Il carico arriverà al porto israeliano di Ashdod. Dall’Ufficio delle Nazioni Unite che coordina gli affari umanitari si apprende che “solo negli ultimi due giorni sono stati bloccati sei tentativi di consegnare assistenza salvavita alle aree assediate nel governatorato di Gaza Nord”. Attualmente quasi i quattro quinti della popolazione di Gaza è sotto ordini di evacuazione attivi, complicando le consegne di aiuti, e ha accusato Israele di usare la fame come arma di guerra.