Mentre Israele non ratifica l’accordo
Sotto assedio, con una serie di bombardamenti, da parte dell’Idf la parte est di Rafah, a sud della Striscia di Gaza. L’azione militare israeliana arriva poche ore dopo che Hamas aveva accettato la proposta per il cessate il fuoco. Nelle ultime ore l’esercito di Israele ha lanciato un attacco a Rafah, una zona nella quale, su disposizione di Israele, per sfuggire all’offensiva di terra nel nord e nel centro della striscia, risultano essere rifugiati quasi 1,4 milioni di palestinesi su ordine israeliano, per sfuggire all’offensiva di terra nel nord e nel centro della Striscia. Pesanti bombardamenti, risultano essere ancora in corso già dalle prime luci dell’alba. Per l’esercito israeliano, impegnato, anche, con un imponente attacco al valico di Kerem Shalom,sarebbero sotto attacco obiettivi terroristici. Il valico di Kerem Shalom è il più importantevarco d’ingresso degli aiuti umanitari a Gaza, a 3 chilometri dal sud di Rafah. “La proposta di Hamas sul cessate il fuoco non soddisfa le richieste di Israele”, è stata la dichiarazione rilasciata da Benjamin Netanyahu dopo aver riunito il gabinetto di guerra che, all’unanimità, ha deciso di andare avanti con le operazioni militari a Rafah nella Striscia di Gaza.