Al lavoro i mediatori
Al centro del tavolo delle trattative egiziane, per il cessate il fuoco in Medioriente, sono arrivate le richieste di Hamas. A formalizzarle, al Cairo, è stato Taher Nunu, consigliere di Ismail Haniyeh, leader di Hamas. Il portavoce delle milizie palestinesi, ai negoziatori del Qatar e ai loro colleghi egiziani, ha subito messo le carte in tavola. “Qualunque accordo da raggiungere deve includere le nostre richieste nazionali: la completa e permanente fine dell’aggressione, il pieno e totale ritiro dell’occupazione da Gaza a cui va aggiunto il ritorno degli sfollati alle loro case senza alcuna restrizione e un reale scambio di prigionieri”.