Israele rifiuta il cessate il fuoco
“La proposta di Hamas sul cessate il fuoco non ha soddisfatto le richieste essenziali del governo israeliano”, con queste parole, Benjamin Netanyahu, ha gelato le trattative, dopo aver riunito il suo gabinetto di guerra che ha deciso, all’unanimità di continuare, con le operazioni militari a Rafah sostenendo che questa strategia porterebbe a “velocizzare il rilascio degli ostaggi”. Nonostante ciò, fanno sapere dal quartier generale israeliano, da Tel Aviv partirà nelle prossime ore, verso il Cairo, una delegazione “per massimizzare la possibilità di ottenere un accordo su termini accettabili”. Intanto, in nottata migliaia di israeliani sono scesi in piazza per chiedere a Netanyahu di accettare i termini dell’accordo di cessate il fuoco sul tavolo.