Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha incontrato a Palazzo Chigi il neo presidente eletto del Consiglio Europeo Antonio Costa che ha scelto Roma come prima tappa del tour europeo per il rituale ‘giro di presentazione’. Un incontro non casuale dopo il no di Fratelli d’Italia alla von der Leyen alla guida della commissione europea. Ed infatti il presidente Costa arriva nella capitale italiana da ‘pontiere’ nel tentativo di allentare la tensione tra Roma e Bruxelles dopo il no al bis di ‘Ursula’ a dimostrazione che, spente le luci e le critiche sul voto, l’Italia resta comunque centrale nello scacchiere geopolitico ed economico dell’Europa. Emarginarla non farebbe bene a nessuno: Meloni e Costa hanno parlato del nuovo governo europeo e quindi dei commissari che spettano a Roma. Ora bisognerà vedere quanto quella diplomazia sotterranea riesca a partorire un buon accordo per l’Italia e all’Europa stessa. “Al centro del colloquio – si legge in una nota di Palazzo Chigi – le priorità di azione Ue per il prossimo ciclo istituzionale, a partire dai principali scenari di crisi a livello internazionale e dai temi della competitività e della gestione dei flussi migratori. Sono stati discussi allo stesso tempo i metodi di lavoro del Consiglio Europeo, con l’obiettivo di valorizzarne ulteriormente il ruolo e l’efficacia”. “È stato un ottimo incontro di lavoro – detto poi Costa ai cronisti – Per me è importante adesso valutare quali sono le prospettive e le priorità dei vari membri, e poiché l’Italia è un Paese fondatore dell’Ue è importante sapere e prendere nota delle priorità della premier Meloni”.
Meloni riceve il presidente del Consiglio europeo Costa: Riavvicinare Roma e Bruxelles
Date: