Ieri la Corte d’Appello di Roma ha sospeso il trattenimento dei 43 migranti bengalesi ed egiziani portati nel centro di Gjader e stasera è atteso l’arrivo a Bari dei 43 migranti dall’Albania, a bordo di una motovedetta della Guardia costiera. Già nel caso dei due precedenti gruppi di richiedenti asilo portati sempre in Albania, a ottobre e a novembre, i giudici avevano deciso di non convalidare il trattenimento. L’ennesimo “no” della magistratura italiana ha scatenato ancora una volta l’ira e lo stupore dei partiti di maggioranza, a sua volta sotto attacco delle opposizioni. Fonti di governo parlano di “grande stupore”, perché “non c’è la necessità di aspettare il pronunciamento della Corte europea”. Hanno poi ribadito che l’esecutivo è “al lavoro per superare anche questo ostacolo”. Le opposizioni sottolineano invece il “clamoroso fallimento” della premier Giorgia Meloni, con la segretaria del Pd Elly Schlein che evidenzia “lo spreco di soldi pubblici”.
Migranti, oggi l’arrivo dei 43 dall’Albania dopo lo stop della Corte d’Appello
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