Una fascetta di plastica attorno al collo e del sangue sul petto. Così è stato trovato il corpo senza vita di Angelo Onorato, architetto, titolare di un negozio di arredamenti e marito dell’eurodeputata e vicesegretaria della Democrazia Cristiana, Francesca Donato. L’uomo è stato ritrovato nel suo suv nella zona di via Ugo La Malfa, a poca distanza dall’imbocco dell’autostrada Palermo-Mazara del Vallo, in direzione Trapani. La moglie non aveva sue notizie dalla tarda mattinata e si era allarmata perché lui non aveva mai risposto alle ripetute chiamate al telefono. Il corpo senza vita di Angelo Onorato è stato ritrovato dalla moglie e dalla figlia Carolina grazie al Gps della vettura parcheggiata nella parallela di via Ugo La Malfa. Sul luogo sono intervenute le forze dell’ordine per le indagini di rito. Gli inquirenti non escludono nessuna pista ma la moglie non ha dubbi, “hanno ucciso mio marito Angelo”. Secondo una prima ricostruzione l’imprenditore avrebbe avuto un appuntamento con qualcuno e che, quello nei pressi di via Ugo La Malfa, dove è stata trovata l’auto, fosse il luogo scelto per l’incontro. Angelo Onorato potrebbe essere stato soffocato perchéi ntorno al collo, l’uomo aveva una fascetta di plastica come quella utilizzata dagli elettricisti e del sangue sul petto. Lo sportello posteriore della vettura era aperto, mentre la vittima si trovava al posto di guida. Non vi sarebbero segni di ferite d’arma da fuoco sul cadavere. Tra gli elementi che inquirenti devono accertare, decisivo per la ricostruzione della dinamica, c’è l’eventuale chiusura della portiera. Gli investigatori non escludono che Onorato avesse un appuntamento con qualcuno proprio nella zona di via La Malfa. Questa strada si trova a poca distanza dall’imbocco dell’autostrada Palermo-Mazara del Vallo, in direzione Trapani. In serata sono state interrogate dalle forze dell’ordine presso gli uffici della squadra mobile la moglie e la figlia di Onorato. Ma a far luce su tutto potrebbe essere la deposizione di un avvocato, amico dell’architetto, che ha riferito di una lettera che Onorato, del quale era amico, gli ha lasciato. Non si conosce ancora il contenuto ma, da quanto trapela, sembra che l’architetto avrebbe avuto dei contenziosi con alcuni debitori. Angelo Onorato dopo avere seguito la moglie, Francesca Donato, nella campagna elettorale di cinque anni fa per le europee, poi eletta a Bruxelles come indipendente nella Lega, due anni fa aveva tentato l’avventura politica candidandosi alle regionali in Sicilia con la Dc di Totò Cuffaro, ottenendo 846 voti e risultando undicesimo tra i sedici in lista. Fallito l’ingresso all’Assemblea siciliana, Onorato aveva ripreso la sua attività di imprenditore nel settore edile e aveva rinnovato da poco il negozio ‘Casa’, di cui è titolare, in viale Strasburgo.
Morte Onorato. La moglie Francesca Donato: “L’hanno ucciso”. Al vaglio lettera lasciata ad amico
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