La conferma di Roberta Metsola alla guida per altri due anni e mezzo, il Parlamento Europeo ha nominato anche i suoi vicepresidenti. Tra i 14 eletti ci sono due italiane: l’eurodeputata del Partito Democratico, Pina Picierno, viene riconfermata con i suoi 405 voti, mentre Antonella Sberna del gruppo di Giorgia Meloni (Ecr) ne ottiene 314.
«Per la prima volta un rappresentante della destra italiana viene eletto alla vicepresidenza del Parlamento Europeo. Siamo quindi molto soddisfatti per Antonella Sberna, alla sua prima esperienza come eurodeputato», affermano invece il copresidente di Ecr, Nicola Procaccini, e il capodelegazione di Fratelli d’Italia a Bruxelles, Carlo Fidanza. «Si tratta di un importante riconoscimento per l’azione politica di Fratelli d’Italia anche in ambito europeo e all’interno dei conservatori europei, che raddoppiano le vicepresidenze grazie alla rielezione dell’eurodeputato Roberts Zile».
Il Parlamento Europeo procederà nei prossimi giorni all’elezione delle altre componenti interne. Oggi, 17 luglio, saranno nominati i cinque questori, poi si passerà ai membri delle diverse commissioni e ai loro presidenti. Secondi indiscrezioni l’eurodeputato del Movimento 5 Stelle, Pasquale Tridico, guiderà la sottocommissione Fisc. L’ex presidente dell’Inps sarà al vertice di una delle formazioni economiche più tecniche dell’Europarlamento, che avrà il compito di lavorare alla razionalizzazione del fisco in Ue.
Giovedì 18 luglio invece toccherà a Ursula von der Leyen, che cerca la conferma al vertice della Commissione Ue. La politica tedesca teme i franchi tiratori (il voto è segreto), quindi vuole allargare il suo sostegno e avrebbe incassato il sì dei verdi, mentre Giorgia Meloni lascerà i membri del suo gruppo (Ecr) liberi di scegliere. La mossa consentirebbe a Fratelli d’Italia di votare per il bis in cambio di un commissario di peso per Roma.
Gli altri vicepresidenti del Parlamento Ue
1. Sabine Verheyen (Ppe, Germania) – 604 voti;
2. Ewa Kopacz (Ppe, Polonia) – 572 voti;
3. Esteban González Pons (Ppe, Spagna) – 478 voti;
4. Katarina Barley (S&D, Germania) – 450 voti;
5. Victor Negrescu (S&D, Romania) – 394 voti;
6. Martin Hojsik (Renew, Slovacchia) – 393 voti;
7. Christel Schaldemose (S&D, Danimarca) – 378 voti;
8. Javi López (S&D, Spagna) – 377 voti;
9. Sophie Wilmès (Renew, Belgio) – 371 voti;
10. Nicolae Stefanuta (Verdes/ALEm, Romania) – 347 voti;
11. Roberts Zile (Ecr, Lettonia) – 490 voti;
12. Younous Omarjee (La Sinistra, Francia) – 311 voti.