Dopo tanti anni di assenza, torna l’evento dei Giovani Democratici e del Partito Democratico di Bari città a Parco 2 giugno per vivere assieme la Festa della liberazione.
Il 25 aprile, a partire dalle ore 10, GD e PD promuovono una giornata di mobilitazione: militanti, dirigenti, amministratrici e amministratori locali animeranno largo 2 giugno con attività di informazione in merito ai quesiti referendari dell’8 e del 9 giugno. La cittadinanza avrà anche l’occasione di sottoscrivere la proposta di legge costituzionale di iniziativa popolare sul riconoscimento del diritto all’abitare.
“Il ritorno di questa iniziativa ha per noi un significato speciale” lo dichiara il Segretario del PD Bari città Gianfranco Todaro. “La campagna referendaria rappresenta una battaglia per il riconoscimento di diritti civili e sociali per noi fondamentali ed è per questo che abbiamo scelto di dedicare il 25 aprile al racconto delle nostre ragioni in vista di questa importante consultazione. Dare contestualmente la possibilità alle cittadine e ai cittadini di sottoscrivere la proposta di legge sulla casa risponde alla medesima idea: celebrare l’anniversario della liberazione promuovendo il riconoscimento di diritti che in questo momento non sono garantiti e la riduzione di diseguaglianze tanto anacronistiche tanto odiose.”
“Il 25 aprile è una data viva, che ci coinvolge ogni anno con la stessa urgenza: l’urgenza di scegliere da che parte stare” dichiara Daniele De Palma, Segretario dei GD Bari città. “Come Giovani Democratici saremo a Parco 2 Giugno, insieme al Partito Democratico, per ricordare che la Liberazione non è solo memoria, ma un impegno quotidiano per i diritti, la partecipazione e la giustizia sociale. Vivremo questa giornata portando con noi, nei gesti e nei pensieri, le parole di Papa Francesco. Mai come oggi sentiamo attuale il suo messaggio rivolto ai giovani: “Quando un giovane si ferma è come l’acqua stagnante: perde forza, perde vita. Ma quando cammina, porta vita intorno a sé.” Ecco perché il nostro posto è in cammino, con coraggio e con gioia, al fianco di chi lotta per un Paese più giusto e più libero”
La giornata sarà vissuta all’insegna della più totale sobrietà, con la mente e il cuore alla recente scomparsa di Papa Francesco, in giorni di lutto nazionale.