Dalla stampa tedesca arriva l’indiscrezione che l’Europa è pronta a riconoscere all’Italia il ruolo di rilievo che le spetta. Il quotidiano tedesco Die Welt pare che abbia appreso da fonti interne alla Commissione Ue che per Raffaele Fitto s’intravede all’orizzonte una carica di vertice nella Commissione Ue: al ministro italiano potrebbe essere affidata la vicepresidenza esecutiva con responsabilità legate all’Economia e al Piano di ripresa e resilienza (Pnrr) nel nuovo esecutivo guidato da Ursula von der Leyen. Che avrebbe già preso le prime decisioni per la selezione dei prossimi 26 commissari europei.
Il quotidiano tedesco Die Welt sottolinea che «per la prima volta un populista di destra» avrà «una carica di vertice nella Commissione europea».
Ursula von der Leyen, ha già preso le prime decisioni importanti per la selezione dei 26 commissari europei ed Il pacchetto complessivo dovrebbe essere annunciato entro la fine di questa settimana. Secondo il quotidiano “una cosa è certa: oltre al rappresentante designato per la Politica estera dell’Ue, Von der Leyen avrà accanto a sé altri quattro vicepresidenti esecutivi”.
Si tratterebbe di un’ottima notizia per il nostro Paese, che potrebbe così vantare un commissario con delega su due temi di primo piano. Se l’indiscrezione fosse confermata sarebbe un risultato storico per l’Italia. In questi giorni alcuni esponenti delle opposizioni hanno cercato di sostenere la candidatura di Fitto facendo prevalere il prestigio in gioco sulle polemiche: Emma Bonino e Casini tra tutti.
“Mi auguro che i parlamentari liberali di Renew Europe si esprimano compattamente per Raffaele Fitto al momento del voto. Un politico preparato ed equilibrato, qualità di cui non abbondiamo. Per quanto potrò, interverrò sugli amici di Alde e di Renew Europe”. Così su X si aggiunge il presidente della Fondazione Luigi Einaudi, Giuseppe Benedetto.