Alcuni ricercatori dell’Università di Linkoping in Svezia hanno proposto un nuovo modo sostenibile di riciclare pannelli fotovoltaici in perovskite, utilizzando una soluzione acquosa quasi atossica per l’essere umano. Per quanto i pannelli, attualmente in commercio, siano fatti di silicio, la ricerca scientifica si sta concentrando sulla superconduttività della perovskite, con l’intento di progettare impianti ben più efficienti: infatti, i pannelli in perovskite hanno già superato la massima efficienza energetica mai raggiunta dai pannelli in silicio. Inoltre, la semitrasparenza del minerale permetterebbe persino alle finestre di generare energia, trasformando ogni edificio in una piccola centrale indipendente.
Ma prima che il mercato del fotovoltaico in perovskite raggiunga il suo massimo potenziale (si stima che, solo nel corso di quest’anno, raggiungerà i 214 milioni di dollari su scala globale), è bene capire come gestire lo smaltimento degli impianti in maniera sostenibile non solo per l’ambiente, ma anche per la salute umana. Il metodo ancora (per poco) in uso prevede l’utilizzo della dimetilformammide, una sostanza irritante a contatto con la pelle, pericolosa se inalata e dai possibili effetti cancerogeni. Dallo studio, pubblicato su Nature, si evince che è possibile degradare (e successivamente recuperare) la perovskite tramite una soluzione acquosa di acetato di sodio, ioduro di sodio e acido ipofosforoso, una combinazione che permette di ridurre la tossicità del processo del 68,8%.
Nell’articolo sono, inoltre, presenti riferimenti al riciclo di tutte le diverse componenti in perovskite, presentando la prospettiva di un’economica completamente circolare nell’ambito dell’energia solare. Basti pensare che questa nuova “strategia olistica di riciclaggio”, come viene definita su Nature, riduce del 96,6% l’esaurimento delle risorse utilizzate per la costruzione degli impianti. Scoperto il metodo, il prossimo passo è lo sviluppo di un processo su scala industriale che possa accompagnare e sostenere la crescita del mercato della perovskite.
