La persona più potente d’Europa per il 2025 é Giorgia Meloni. L’incoronazione arriva dalla testata statunitense Politico. “Chi chiami se vuoi parlare con l’Europa? Se sei Elon Musk, l’uomo più ricco del mondo e consigliere chiave del presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump, il numero che chiami appartiene a Giorgia Meloni” che “in meno di un decennio, la leader del partito di destra Fratelli d’Italia è passata dall’essere liquidata come una pazza ultranazionalista all’essere eletta primo ministro d’Italia e ad affermarsi come una figura con cui Bruxelles, e ora Washington, possono fare affari”.
“Dalla sua elezione nel 2022, il primo ministro italiano ha introdotto politiche su questioni come l’immigrazione e i diritti LGBTQ+ che un tempo avrebbero suscitato la condanna di Bruxelles”, invece, molti leader dell’Unione Europea, sottolinea Politico, “hanno accettato Meloni come la rappresentante gradita dello zeitgeist sempre più radicale che sta sbocciando su entrambe le sponde dell’Atlantico” e la volontà di “collaborare con Meloni sulla scena europea, consentono al primo ministro italiano di 47 anni, che insiste nell’usare la forma maschile del suo titolo formale, il Presidente del Consiglio, di essere un ‘uomo’ forte in grado di esercitare un potere enorme”.
“Meloni ha fatto notizia in tutto il mondo quando è diventata il primo premier donna italiano, ma pochi prevedevano che sarebbe durata a lungo in carica”, spiega la testata statunitense. Meloni, “negli ultimi due anni ha consolidato il suo governo come uno dei più stabili mai esistiti nell’Italia del dopoguerra” e il suo “aspetto curato e pratico” “contribuisce all’immagine di stabilità”. Politico poi ricorda le origini politiche di Giorgia Meloni che anche se guarda al “centro”, ha “iniziato la sua carriera politica come attivista nell’ala giovanile del neofascista Movimento Sociale Italiano”.