Il Partito Radicale ha depositato la proposta di legge ‘Zuncheddu e altri‘ sulla possibilità per le vittime della giustizia di ottenere un giusto risarcimento economico. La tesoriera Irene Testa, la presidente d’Onore Gaia Tortora e dieci vittime della giustizia hanno depositato una proposta di iniziativa popolare che consentirebbe a chi è stato assolto di usufruire di una provvisionale di mantenimento in attesa della sentenza di risarcimento. Sulla piattaforma governativa sarà possibile firmare la proposta di legge.
“Ci sono persone che si sono viste distruggere l’esistenza: la giustizia, in qualche modo, ha sottratto loro anni di vita e non solo perché sono state in carcere, ma a volte anche per poter sopravvivere dopo l’errore giudiziario o l’ingiusta detenzione. Quindi noi col Partito Radicale abbiamo presentato una proposta di legge dal titolo ‘proposta di legge Zuncheddu e altri’, per il risarcimento danni alle vittime di giustizia. La proposta prevede un assegno che parta dal momento dell’assoluzione fino alla sentenza di risarcimento del danno. Perché e’ proprio in quel periodo che può durare sei, sette, otto, dieci anni che le persone non sanno cosa fare: alcune si rivolgono alla Caritas, altre sono costrette ad andare a rubare, altre ancora se non hanno le famiglie che le sostengono diventano un disastro. Le vittime di giustizia sono vittime come tutte le altre“.