Prima Conferenza regionale sulle politiche giovanili il 9 novembre a Taormina

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L’evento,  organizzato dall’ANCI Sicilia, coinvolgerà sindaci, consiglieri e assessori dei 391 comuni dell’Isola

“Il futuro della Sicilia riparte dalle politiche giovanili. Spieghiamo le vele?” Questo  il titolo della Prima conferenza regionale sulle politiche giovanili promossa da ANCI Sicilia, attraverso il Coordinamento per le politiche giovanili dell’Associazione  e i giovani amministratori, che si svolgerà presso il palazzo dei congressi di  Taormina, sabato 9 novembre 2024, alle ore 10.

“La Prima Conferenza regionale sulle politiche giovanili, in programma per il prossimo 9 novembre – hanno dichiarato Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale dell’ANCI Sicilia –   ha  l’obiettivo di coinvolgere direttamente i giovani nelle politiche locali attraverso azioni coordinate tra i comuni e si rivolge a  tutti i sindaci,  consiglieri e assessori in particolare a quelli con delega alle politiche giovanili”

“L’evento nasce dall’esigenza di promuovere fra tutti i giovani la cittadinanza attiva – aggiungono Amenta e Alvano –   attraverso iniziative che favoriscano il pieno sviluppo della loro personalità a livello culturale, sociale ed economico e mediante un maggiore coinvolgimento degli under 35 nelle scelte che riguardano il futuro delle nostre comunità”.

“È inutile continuare a parlare di giovani che vanno via senza parlare di soluzioni – ha dichiarato Simone Digrandi, coordinatore regionale della Commissione politiche giovanili ANCI Sicilia – sembra diventato un luogo comune! In realtà dobbiamo programmare quali sono le strategie da adottare e ognuno deve comprendere come muoversi. I Comuni si devono attrezzare, come, del resto, in alcuni casi stiamo già facendo. Ecco perché diciamo che è arrivato il momento di tracciare la rotta e quindi spiegare le vele”. 
“L’incontro è il frutto di un lavoro iniziato a marzo – aggiunge Digrandi – con la costituzione della nostra commissione speciale sulle politiche giovanili al momento unico caso in Italia tra le ANCI regionali.

“È importante che oltre alle vele spieghiamo le politiche che vanno attuate a sostegno dei cittadini più giovani delle nostre comunità  per capire l’essenza vera  delle politiche giovanili e per dare risposte concrete alle richieste che provengono dai nostri territori. Abbiamo il dovere di contrastare lo spopolamento della migliore classe dirigente che avrebbe potuto avere la nostra Sicilia – aggiunge Luciano Marino, presidente ANCI Giovani Sicilia –    modificando  l’approccio ludico-ricreativo che oggi viene spesso utilizzato nell’assegnazione delle deleghe ai giovani amministratori. Sostituire    il  termine “giovane amministratore “ con “nuovo amministratore” può rappresentare un primo passo verso un confronto  paritario e competente nella gestione della cosa pubblica in funzione del benessere comune”.

Prenderanno parte all’evento, fra gli altri,  oltre a Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale ANCI Sicilia, a Luciano Marino, presidente ANCI Giovani Sicilia e a Simone Digrandi, coordinatore regionale della Commissione politiche giovanili ANCI Sicilia, Cateno De Luca, sindaco della citta ospitante e  Federico Basile, sindaco della città metropolitana di Messina.

I lavori,  saranno moderati da Pietro Di Grazia, collaboratore de “Ilsicilia.it” .

Per partecipare è necessario iscriversi collegandosi al seguente link:  https://formazione.ancisicilia.it/eventi/il-futuro-della-sicilia-riparte-dalle-politiche-giovanili-spieghiamo-le-vele/

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