I carabinieri, durante una perquisizione effettuata nell’impresa di un 43enne, hanno rinvenuto un’arma da guerra, sei pistole (alcune delle quali clandestine) e circa 300 munizioni di vario calibro e marca. E’ accaduto a Marina di Gioiosa Jonica, in provincia di Reggio Calabria. I militari erano entrati per un controllo di routine ma si sono insospettiti dal nervosismo di un uomo che aveva tentato di occultare frettolosamente un oggetto successivamente rivelatosi essere una pistola. Dopo un’approfondita attività di ricerca hanno trovato un vero e proprio arsenale, kalashnikov incluso. A conclusione delle operazioni, i due uomini, padre e figlio, sono stati arrestati in attesa delle valutazioni del giudice.
Reggio Calabria, nascondevano armi da guerra nella loro azienda: due arresti
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