Ospitiamo oggi il commento di Cesare Damiano ex ministro del lavoro:
“A proposito di demagogia, ecco una incredibile dichiarazione ai telegiornali di oggi di Carlo Fidanza, europarlamentare di Fratelli d’Italia che, a proposito dello sciopero dei trasporti di venerdì 8 novembre a cui ha aderito oltre il 90 per cento dei lavoratori, attacca CGIL e UIL per aver proclamato “scioperi selvaggi che danneggiano i lavoratori e le imprese”. Bisogna consigliare a Fidanza, anziché attaccare CGIL e UIL, di informarsi meglio: lo sciopero era “largamente” unitario, di CGIL, CISL e UIL e dei sindacati autonomi. E ha pure ottenuto un risultato: finalmente è stato convocato un tavolo ministeriale per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro. Perché, caro Fidanza, il principale motivo dello sciopero era proprio questo. Ed è noto che i ritardi nei rinnovi contrattuali causano serie perdite al potere d’acquisto dei lavoratori: a quegli stessi lavoratori che il Governo di centrodestra dice di voler proteggere. Fidanza si metta d’accordo con Salvini il quale, anziché lanciare anatemi contro i sindacati, farebbe bene a svolgere il suo mestiere rinnovando il contratto”. È quanto dichiara Cesare Damiano, ex ministro del Lavoro del II Governo Prodi.