Sinner si impone con il risultato di 6-3;6-4;7-5 contro Taylor, padrone di casa.
Ancora una volta leggenda, ancora una volta record, il tennista altoatesino numero uno al mondo del ranking ATP dopo il primato di primo finalista negli Stati Uniti, ottiene anche quello di primo italiano vincitore del prestigioso titolo Slam.
Partita dominata dall’inizio alla fine da un Sinner sempre più in modalità cannibale che sembra non essere stato scalfito nemmeno dall’accusa di doping né dalle critiche piovute addosso da parte di qualche collega, come l’australiano Kyrgios.
Jannik fa parlare il campo e compie una vera e propria impresa sportiva, l’ennesima della sua straordinaria ed ancora giovanissima carriera portando a casa il secondo slam e consolidando il primato del Ranking.