Mohammed Kanjou al-Hassan, l’excapo della magistratura militaresiriana e stretto collaboratore di Assad è finito in manette dopoi violenti scontri con i lealisti di Assad che hanno causato la morte di quattordici persone.Per la nuova autorità governativa siriana,Kanjou al-Hassan, sarebbe il principaleresponsabile di migliaia di condanne a morte avvenute nel carcere di Sednaya, durante la dittatura dell’ex leader Bashar al-Assad. A renderlo noto, dalla sua sede britannica, è statol’Osservatorio siriano per i diritti umani, organizzazioneche monitora, da oltre un decennio, la guerra in Siria, per il qualel’ex numero uno della magistratura militare, Mohammed Kanjou al-Hassan, è stato arrestato insieme ad altre venti persone, ieri, dopo gli scontri scoppiati nella provincia costiera di Tartus tra le nuove forze di sicurezza e i lealisti di Assad che cercavano di proteggere al-Hassan. Al momento, Al-Hassan risulta essere il funzionario di più alto rango a essere arrestato da quando i combattenti ribelli di Hayat Tahrir al-Sham hanno condotto l’offensiva che ha rovesciato il leader Assad all’inizio di dicembre.