Sull’economia la Meloni ha il fianco scoperto

Non è il consenso elettorale a preoccupare Giorgia Meloni ma i numeri dell’economia. La Premier non si sente insidiata dai continui attacchi delle opposizioni, che quotidianamente la assillano ma dal bilancio dello Stato che le toglie il sonno. Dopo il turno elettorale per le europee, ci saranno da affrontare due emergenze per evitare la catastrofe nei conti dello stato. Sono in corso trattative con Eurostat, per cercare di rateizzare il debito accumulato con il super bonus. La speranza è che Bruxelles consenta di spalmare il debito accumulato con l’eco bonus anche sulla finanziaria 2025/2026, ed evitare così una manovra correttiva che per il Paese sarebbe, lacrime e sangue.In ogni caso il governo si prepara ad una lunga maratona piena di ostacoli per la Finanziaria 2025 che si prevede molto pesante. La prossima legge di bilancio, proprio per la sua complessità, rischia di aver conseguenze negative, non solo nei rapporti politici, ma anche nei rapporti tra la Premier e gli italiani. Ecco che la Meloni spinge più sulla riforma del fisco che sulla riforma costituzionale. L’aver dovuto posticipare il bonus sulle tredicesime, la dice lunga su come i conti dello Stato siano ormai al limite. Nel bilancio 2024 non si trova un euro. Il governo non sapendo che strada imboccare , cerca di scaricare le colpe sul super bonus e sul ragioniere generale dello Stato. Biagio Mazzotta. Sembra quasi che sia solo sua il varo del super bonus.Ma il povero Mazzotta non può pagare per tutti. Che dire del titolare dell’economia Giorgetti e della sua manifesta incapacità a gestire un dicastero così delicato? Ma la Meloni può veramente pensare di porre mano alla riforma del fisco con i conti così disastrati dello Stato?E’ sull’economia che la Premier ha il fianco scoperto.E non può limitarsi a scaricare le colpe su Giuseppe Conte. Su questo punto il Pd non attacca il governo in quanto complice prima di Conte e poi di Draghi nella gestione e continue modifiche e proroghe del super bonus.si sa che dare lezione in tema di finanziaria è sempre pericoloso per tutti