Da New York, il Ministro degli esteri e vice presidente del Consiglio dei ministri, Esteri Antonio Tajani intervenendo, nell’ambito della Settimana di Alto Livello della 79ma Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ieri, ha fatto sapere che “il Governo italiano attribuisce massima priorità ai Balcani Occidentali. Questi Paesi sanno di poter contare sull’Italia e su un gruppo di partner che ne sostiene convintamente le prospettive di stabilità, prosperità e integrazione europea. L’amicizia che lega i nostri Paesi ci consente di guardare al futuro con spirito di collaborazione e fiducia reciproca”. Al summit hanno partecipato Ministri e rappresentanti di Bosnia ed Erzegovina, Albania, Kosovo, Macedonia del Nord, Serbia, Montenegro, Austria, Grecia, Repubblica Ceca, Croazia, Slovenia e Slovacchia. Il vice premier italiano ha, poi, aggiunto: “come ho sottolineato nel corso della mia recente missione in Montenegro e Macedonia del Nord, quando parliamo dell’allargamento dell’UE verso i Balcani Occidentali dovremmo in realtà parlare di una vera e propria riunificazione. Con i popoli balcanici condividiamo solidi legami storici, radici culturali comuni, e con loro vogliamo scrivere una nuova pagina della casa comune europea, le due sponde dell’Adriatico non sono mai state così vicine. L’impegno italiano per rafforzare la cooperazione con i partner balcanici e favorirne le prospettive europee è concreto e costante. Con l’avvio di un nuovo ciclo istituzionale dell’UE a Bruxelles, dobbiamo continuare a puntare a passi concreti nel processo di integrazione della regione. Abbiamo discusso su come avanzare nell’attuazione delle riforme anche per cogliere le grandi opportunità del Piano UE per la Crescita dei Balcani per favorire la convergenza socio-economica, integrare i nostri mercati e avvicinarci in modo pragmatico al momento dell’adesione”.