Tecnologie Critiche: Rafforzamento della Piattaforma Step per la Difesa Europea 

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L’Unione Europea ha raggiunto un importante accordo in sede di Consiglio europeo, stabilendo una dotazione finanziaria di 1,5 miliardi di euro per rafforzare la piattaforma Step (Strategic Technologies for Europe Platform). Questa iniziativa mira a garantire l’autonomia digitale del continente europeo, introducendo un “marchio di sovranità” per le soluzioni tecnologiche sviluppate e reindirizzando i fondi della politica di coesione verso investimenti strategici. L’accordo prevede che i progetti che contribuiscono agli obiettivi della piattaforma Step ricevano un “marchio di sovranità”. Questo marchio funge da quality label che facilita l’accesso ai finanziamenti dell’UE e attira ulteriori investimenti. Inoltre, verrà creato un portale della sovranità, uno sportello unico dedicato alle opportunità di finanziamento per i progetti legati a Step. La piattaforma Step sfrutterà vari programmi e fondi dell’UE, tra cui la politica di coesione, InvestEU, Horizon Europe, il Fondo europeo per la difesa, il Fondo per l’innovazione e lo Strumento per la ripresa e la resilienza. L’obiettivo è incanalare fondi verso lo sviluppo di tecnologie critiche attraverso una combinazione di incentivi finanziari e misure per facilitare il finanziamento dei progetti. Per supportare gli investimenti, verrà applicato un tasso di cofinanziamento del 100% e un tasso di prefinanziamento del 30% per le priorità Step nel periodo di programmazione 2021-2027. Questo aiuterà tutti gli Stati membri a sviluppare le proprie capacità tecnologiche, creando condizioni di parità nel mercato unico. Considerando la pressione di bilancio negli Stati membri, il tasso di cofinanziamento del 100% sarà applicato retroattivamente anche ai programmi di coesione del periodo 2014-2020 per l’ultimo anno contabile. La scadenza per la presentazione delle domande di pagamento sarà prorogata di 12 mesi. Inoltre, per incoraggiare ulteriormente l’adozione di Step, i colegislatori hanno concesso agli Stati membri maggiore flessibilità per raggiungere gli obiettivi climatici nell’ambito del Fondo europeo di sviluppo regionale (30%) e del Fondo di coesione (37%). I “progetti in eccesso” in un fondo potranno essere conteggiati ai fini degli obiettivi dell’altro fondo. Tuttavia, un tetto del 20% sugli investimenti Step del Fondo europeo di sviluppo regionale garantirà che questo fondo continui a concentrarsi sui suoi obiettivi originari. Gli Stati membri avranno la possibilità di modificare i programmi e gli Accordi di Partenariato nel 2024 attraverso una procedura accelerata, con l’obiettivo di ricevere il prefinanziamento per i progetti legati a Step già da quest’anno. Ulteriori modifiche saranno possibili nel 2025, all’interno del calendario della revisione intermedia. 

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