Tempesta sul volo Londra-Singapore, un morto e 40 feriti. Atterraggio d’emergenza a Bangkok

Tragica disavventura per un Boeing 777-300ER della compagnia aerea della Singapore Airlines. Durante il volo da Londra a Singapore l’aereo a causa di grave turbolenze è stato fatto atterrare oggi all’aeroporto di Bangkok. A bordo sono state vissute scene apocalittiche e si registra un morto ed almeno 40 feriti. La vittima è un passeggero britannico di 73 anni.  I passeggeri in gravi condizioni sono 7, mentre altri 23 sono rimasti feriti mentre i membri dell’equipaggio ricoverati in ospedale con ferite lievi sono invece 9. Come ha riferito Kittipong Kittikachorn, capo dell’aeroporto di Bangkok il cittadino britannico deceduto sarebbe morto per un arresto cardiaco, probabilmente per lo spavento provato durante le turbolenze mentre le persone ferite riportano problematiche alla testa perché sono state “lanciate contro le cappelliere” dell’aereo. A bordo del Boeing 777-300ER c’erano un totale di 211 passeggeri e 18 membri dell’equipaggio. La Singapore Airlines ha affermato che il volo SQ321 era decollato dall’aeroporto di Londra Heathrow e “ha incontrato gravi turbolenze lungo il percorso”. Al momento della turbolenza, il Boeing era in volo da 11 ore e si avvicinava alla Thailandia. L’aereo, secondo quanto è emerso, ha iniziato a puntare verso l’alto e sono iniziate le oscillazioni. All’improvviso, una caduta drastica. I passeggeri seduti senza cintura di sicurezza allacciata si sono ritrovati scaraventati lontani dai loro posti. L’aereo è atterrato all’aeroporto di Bangkok alle 15:45, ora locale. Stando ai dati tracciamento forniti da FlightRadar24, l’aereo stava viaggiando a un’altitudine di 11mila e 300 metri ma in solo centottanta secondi è sceso a 9mila e 400 metri: a questa quota sarebbe imasto per circa 10 minuti prima di scendere rapidamente e infine atterrare a Bangkok. L’incidente è avvenuto quando l’aereo stava sorvolando il Mare delle Andamane e si stava avvicinando alla Thailandia.