Il figlio della vicina gridava e bestemmiava anche a tarda notte mentre giocava alla Play Station, così la vicina ha deciso di accoltellare la madre. E’ accaduto nel Torinese. Una 60enne infastidita dai rumori molesti, ha suonato il campanello dei vicini e poi ha tentato prima di colpire il figlio 30enne, ma la madre si è frapposta per proteggerlo restando ferita all’avambraccio. I condomini del palazzo hanno allertato le forze dell’ordine e le ambulanze del 118. “Non ne posso più – si è sfogata la sessantenne – non volevo fare del male a nessuno, ma sono mesi che quel ragazzo ci impedisce di dormire. Urla, bestemmia fino all’alba. Non ne possiamo più”. La donna ferita è stata accompagnata in ospedale dove i medici hanno sistemato il taglio e l’hanno dimessa con pochi giorni di prognosi. Nei controlli effettuati in casa gli agenti hanno trovato tre katana appese alla parete della stanza del 30enne, denunciato per detenzione abusiva di armi.
Torino, figlio bestemmia mentre gioca alla PlayStation: vicina accoltella la madre
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