Trantino non parli di cose che sconosce e sui tagli all’assistenza faccia subito un passo indietro.
Sinistra Italiana considera gravemente inadeguate e inappropriate le parole con le quali il sindaco Trantino ha risposto alle proteste per Il taglio del 15% delle ore del servizio Asacom per i 760 alunni delle scuole primarie e i 1100 delle scuole superiori.
Dichiarazioni frutto dell’assenza di adeguate conoscenze su un tema di straordinaria importanza sociale e dell’arroganza di chi non riesce ad ammettere di aver sbagliato anche davanti allo sgretolarsi della sua stessa maggioranza consiliare.
Trantino nel maldestro tentativo di giustificare tagli inaccettabili all’assistenza agli studenti con disabilità, ha infatti svilito l’importanza del sostegno e dell’accompagnamento alla comunicazione e all’autonomia e ha mortificato la professionalità delle lavoratrici e dei lavoratori, del settore definendole/i protesi che limiterebbero l’interazione con il resto della scolaresca.
Il sindaco Trantino dovrebbe chiedere alle famiglie, al personale docente, a chi ha le competenze mediche e pedagogiche, qual è la vera funzione del servizio Asacom e la sua reale importanza, invece di occupare maldestramente palcoscenici che non gli appartengono per giustificare politiche antisociali, tagli a servizi essenziali e un attacco incomprensibile agli studenti con disabilità, alle loro famiglie e alle lavoratrici e ai lavoratori del settore.
Il sindaco deve infatti imparare il contegno nelle risposte alle sacrosante critiche che vengono mosse al suo più che discutibile operato e, visto che le risorse ci sono come da lui stesso riconosciuto, faccia un immediato passo indietro e ripristini immediatamente le ore di servizio di assistenza per gli studenti con disabilità di tutta la Città Metropolitana, che il suo governo locale ha tagliato senza alcun rispetto per i diritti, senza alcun rispetto per il lavoro.
Pierpaolo Montalto Segretario Regionale Sinistra Italiana Sicilia
Giolì Vindigni Segretario Provinciale SI Catania