Tutto con una penna

Tutto con una penna e tutto in pochi giorni si sostanzia la ‘ rivoluzione ‘ populista di Donald Trump. Con quella penna ha sottoscritto decreti che in pochi giorni hanno cambiato posizioni e decisioni, hanno capovolto gli indirizzi su varie materie, di molte amministrazioni precedenti, sia repubblicane che democratiche . E’ corretto ricordare che anche altri presidenti hanno utilizzato gli ordini esecutivi. Ma quello che Trump, mostrando alle telecamere la penna e i decreti firmati, ha voluto significare è che serve e basta una penna per fare qualcosa senza impantanarsi nelle acque melmose del Parlamento e delle varie commissioni. Quella penna è altresì la testimonianza che la democrazia soffre di un’ afasia cronica e destabilizzante. Se non troverà un modo per velocizzarsi e diventare più trasparente, correrà il rischio che la penna possa travolgerla. Ma se Trump in questo modo intende realizzare la sua’ rivoluzione’ populista, l’ opposizione democratica cosa fa ? Protesta e basta? Ma alla fine non incide. Non si è resa conto che i temi sui quali Trump ha vinto le elezioni presidenziali hanno bisogno di risposte nuove ed alternative, soprattutto per gli strati più deboli della popolazione e per i giovani, ispirate da un insieme di valori opposti a quello sovranista- populista. È facile condannare sic et simpliciter, Trump. Non basta e non serve. Bisogna, piuttosto, convincere milioni di persone che le proposte alternative sono giuste ,chiare e risolutive . Il tema della sicurezza personale, il problema migratorio, il superamento del politicamente corretto che ha stancato tutti, la riforma delle istituzioni per renderle più snelle e vicine ai cittadini, devono essere parte di un programma/ progetto, nuovo alternativo ed efficace. Trump ha preso tre milioni di voti in più del 2016 , mentre i democratici ne hanno perso sei. In questo si deve trovare la risposta. Certamente non è stato tutto merito di Trump. Bisogna che i democratici in America e le sinistre liberali siano capaci di dialogare con le nuove forme di disagio sociale , soprattutto tra gli strati più deboli della popolazione. Diversamente sarà sufficiente una penna.