La nave da crociera norvegese “Pearl” salperà il prossimo 3 febbraio dal porto della Florida, per una traversata di undici giorni nel mar dei Caraibi. L’iniziativa, lanciata dall’agenzia americana Bare Necessities, che fornisce servizi per nudisti da più di 30 anni, prende il nome di  “Discovery Nudity”. In realtà il vettore marittimo statunitense sta pensando di allestire, permanentemente, una “Big Naked Ship”, una gigantesca nave riservata a soli passeggeri naturisti. Le regole della traversata sono, ovviamente, rigide. Infatti i 2.300 passeggeri che si sono prenotati non potranno fotografare le nudità sul ponte della nave, sono vietati i rapporti sessuali in coperta e nelle sale dei ristoranti, è vietato indossare lingerie, abbigliamento fetish e gioielli eccessivi specifici delle aree genitali e nelle cabine da pranzo è obbligatorio indossare indumenti, soprattutto a causa del rischio di ustioni. Le uniche persone a cui è consentito di rimanere vestite a bordo della nave sono i membri dell’equipaggio. Anche per loro il primo giorno, presumibilmente, sarà uno shock, ma, poi, forse si abitueranno e, presumibilmente, diventerà divertente per tutti. Il costo della crociera varia e va dai.820 euro a persona in cabina doppia e fino a oltre 30.000 euro per la suite più grande della nave. “Se i passeggeri iniziano a sentire qualcosa nella parte inferiore dell’addome, diciamo loro di saltare in acqua fredda o di pensare al baseball” fa sapere il ruolo di vice responsabile dell’ufficio vendite dell’agenzia Kat Whitmire, che lavora sulle navi da crociera della compagnia da un quarto di secolo.