Nel suo primo giorno alla Casa Bianca da presidente, Donald Trump non ha adottato gli annunciati provvedimenti sui dazi doganali facendo respirare ai mercati un sospiro di sollievo. Ma dal suo staff trapela la notizia che i dazi su Canada, Messico ed Europa sono nell’agenda presidenziale con una serie di interventi dedicati a ciascuna realtà geografica. Dai corridoi delle White House trapela la notizia che il 47esimo presidente statunitense vorrebbe imporre le nuove tariffe doganali a Canada e Messico, tra una decina di giorni, a partire dal prossimo 1° febbraio cosa che, ai mercati, fa tirare un momentaneo sospiro di sollievo anche se uno dei primi obiettivi di questa nuova amministrazione a stelle e strisce rimane quelli dell’imposizione dei nuovi dazi doganali.